Philippe Starck, designer di fama mondiale dall’inventiva poliedrica, è sempre concentrato sull’essenziale, sulla sua visione: la creazione, in ogni sua forma, deve migliorare la vita del maggior numero possibile di persone. Grazie a un prolifico lavoro in tutti i settori, dai prodotti di uso quotidiano (mobili, uno spremi agrumi, biciclette elettriche, una turbina eolica individuale), all’architettura (hotel, ristoranti che aspirano a essere luoghi stimolanti) fino all’ingegneria navale e spaziale (mega yacht, modulo abitativo spaziale), Starck continua incessantemente a sfidare i confini e le esigenze del design, diventando uno dei designer più visionari e rinomati della scena contemporanea internazionale. Nel 1984 e nel 1985, Philippe Starck collabora con Baleri Italia per creare cinque prodotti: Café Chair, Francesca Spanish, Richard III, President M e Mac Gee. Visionarie e senza tempo, queste creazioni ormai iconiche continuano a essere un successo ancora oggi.

Prodotti

Nasce nel 1958 ad Ascona, in Svizzera, vive e lavora a Zurigo. Il suo lavoro è orientato principalmente verso il product design e l’architettura d’interni. Realizza showroom di moda e di arredamento, spazi collettivi, alberghi, allestimenti, uffici, in Svizzera e all’estero. Progetta e realizza mobili e accessori in collezioni limitate per alcune industrie svizzere. Disegna mobili, lampade, orologi, occhiali, tappeti, maniglie, biciclette. Inizia la sua collaborazione con Baleri Italia nel 1985 e firma molti pezzi di successo per l’azienda. Hannes Wettstein scompare a soli 50 anni nel luglio 2008.

Prodotti

Angelo Mangiarotti, architetto e designer milanese, laureato al Politecnico di Milano nel 1948, ha segnato il design italiano del XX secolo. Celebre per l’equilibrio tra forma e funzione, ha collaborato con aziende prestigiose, contribuendo al successo del design italiano moderno. Tra le sue opere architettoniche spiccano il grattacielo a Niguarda, Milano, e la chiesa di San Giovanni Battista ad Augusta. L’approccio minimalista e l’attenzione alla precisione costruttiva si riflettono anche nei mobili e oggetti d’uso quotidiano, diventati icone del design. Mangiarotti è stato membro dell’ADI (Associazione per il Disegno Industriale), sottolineando il suo impegno nel plasmare il panorama del design industriale italiano.

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Nasce a Corbetta, in provincia di Milano nel 1951. Dopo la laurea in architettura presso il Politecnico di Milano, si occupa di architettura di interni, orientandosi anche verso il design del gioiello. Nel 1994 gli viene assegnato il Compasso d’Oro per il progetto della parete Cartoons realizzata da Baleri Italia nel 1992. Ha collaborato con Baleri Italia dal 1990 al 2004, curando la direzione artistica dello showroom di Milano e gli allestimenti di presentazione della collezione in Italia e all’estero. Uno dei suoi progetti più recenti per Baleri Italia, la sedia e poltroncina Marì, è presto diventato uno dei bestseller dell’azienda.

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Nasce nel 1950 a Campagnola, Reggio Emilia. Inizia la sua attività nel 1966 come designer presso il Centro Stile Fiat. Realizza oggetti di design di alta tecnologia e densità artificiale, esposti in mostre personali e collettive anche presso la Biennale di Venezia nel 1980 e il Grand Palais di Parigi. Ha organizzato numerose mostre tra cui “La Neomerce” alla Triennale di Milano nel 1985 e al Centre Pompidou di Parigi. Ha curato l’allestimento “New Persona” per la Biennale di Firenze 1996/97. Collabora con Baleri Italia dal 1995 ed è autore di progetti ironici e poetici di grande successo come Mama, Tato e Celine.

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Nasce a Albino (BG) nel 1942. Nel 1965, su invito di Dino Gavina, apre a Bergamo un centro di arredamento. Nel 1968 fonda a Milano il gruppo di ricerca Pluri. Progetta mobili, lampade e oggetti per Gavina, Flos, Knoll International e Alias, che costituisce nel 1979 e nella quale, fino al 1983, svolge il ruolo di direttore artistico. Nel 1984 con Marilisa Decimo fonda Baleri Italia e collabora con Hollein, Mendini e con gli esordienti Starck, Dalisi, Wettstein alla formazione di una collezione unitaria. Dal 1989 al 1992 presiede l’Associazione Casa Malaparte per la rivalutazione culturale del celebre documento di architettura nell’isola di Capri. Nel 1994 fonda il Comitato Italiano AALTO/Viipuri e coinvolge imprese e professionisti in una operazione collettiva capace di raccogliere contributi privati a favore della Biblioteca di Viipuri, capolavoro di Alvar Aalto in territorio russo. Nel 2004 fonda con Marilisa Baleri Decimo e Luigi Baroli il centro ricerche eb&c, collaborando con cerruti baleri ed altre aziende allo sviluppo di prodotti.

Prodotti

Jeff Miller è un importante product designer americano. Nel 2011 è entrato a far parte di Poppin come vicepresidente del design, dove ha diretto un team multidisciplinare dedicato allo sviluppo di prodotti puliti, intelligenti e colorati per chi lavora felicemente. È stato titolare di un proprio studio di design a New York e ha prestato consulenza a diversi clienti, tra cui: Bosch, Cuisinart, Herman Miller, Itoki, Lenovo, Panasonic e Samsung. Il lavoro di Jeff si è distinto per i premi di design e le mostre nei musei e i suoi progetti sono stati evidenziati in numerose pubblicazioni internazionali di design.

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Designer poliedrico, si occupa di ogni forma di progettazione: industrial design, sviluppo prodotti, illuminazione, corporate identity, packaging, display e materiale punto vendita, interni e negozi, stand fieristici e allestimenti scenografici per i mercati internazionali. I prodotti presentati con Baleri Italia riassumono il percorso creativo di Arik Levy nella cura della forma e della scelta dei materiali che creano un forte, scenografico effetto visivo.

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(a+b) sono PhD, architetti, designer, esperti in architettura e design per lo spazio e ambienti estremi, e progettano incrociando la ricerca e l’innovazione tecnologica. Nel 2017 fondano Space4InspirAction, corso di architettura e design spaziale supportato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), con il quale collaborano stabilmente anche con le principali agenzie e industrie spaziali internazionali e con importanti aziende del design. Il loro lavoro esplora ambiti molto diversi tra loro, alla ricerca di un ponte fra scienza, tecnologia e bellezza: transportation design per la grande industria, fashion tech, collezioni di oggetti e furniture per aziende, limited editions per gallerie d’arte e design.

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Gli architetti e designer svedesi Mårten Claesson, Eero Koivisto e Ola Rune hanno inaugurato il loro nuovo studio a Stoccolma nel 1995. Tra i lavori commissionati al pluripremiato studio si ricordano la Inde/Jacobs gallery in Texas, Nobis Hotel e Hotel Skeppsholmen a Stoccolma, alcuni hotel del Gruppo De Bergenske di Bergen, lo Sfera Building nella città di Kyoto, case prefabbricate Tind e una serie di abitazioni private in Svezia e all’estero. Con le loro opere architettoniche, hanno inoltre rappresentato la Svezia alla Biennale di Architettura di Venezia. I loro progetti sono stati insigniti di diversi riconoscimenti, tra cui Designer of the Year 2011 e 2014 di Elle Décor Italia, Red Dot “Best of the Best” 2014 e The Bruno Mathsson Prize 2015.

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Lo studio offre una vasta gamma di servizi per il business, in grado di seguire, se necessario, la fase di sviluppo prodotto fino alla produzione stessa. Durante tale processo, si possono analizzare anche i costi di produzione e, se concordato con l’azienda, vengono sviluppate le strategie necessarie a raggiungere il prezzo target concordato. Grazie a un’attività pluriennale, lo studio ha acquisito le competenze che consentono di interagire con gli stampatori e i produttori di tecnologie diverse: legno, poliuretano, alluminio pressofuso, materiali plastici, imbottiti, carpenteria metallica.

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Omri Revesz Design è uno studio con sede a Venezia, con progetti nei campi dell’architettura, arte e design. Lo studio fonda il suo lavoro alla ricerca di un design contemporaneo su scale differenti, che vanno dal prodotto industriale, arredo e progetto d’interni, fino a progetti sullo spazio pubblico urbano, mostre e progetti digitali. Il filo conduttore dei progetti è l’approccio umanistico unito alla realizzazione tecnica e funzionale.

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